Il Rifugio Torre di Pisa al Latemar (TN)
Il Rifugio Torre di Pisa è l’unico rifugio gestito nel gruppo del Latemar, gruppo montuoso a cavallo tra le province di Trento e Bolzano, e si staglia chiaramente sulla cima del Cavignon a 2671 m di altitudine in posizione superbamente panoramica.
Ben visibile dall’Alpe di Pampeago, se qualche volta avete sciato nel comprensorio di Obereggen, probabilmente avrete visto la sua sagoma contro il blu del cielo.
Il Rifugio Torre di Pisa è un passaggio obbligato per le traversate Nord-Sud del massiccio e ha dunque un grande interesse per gli escursionisti e gli alpinisti che frequentano questa zona delle Dolomiti.
Quest’anno (estate 2019)

Innevamento ancora abbondante (estate 2019)
Le condizioni quest’anno sono particolari a causa delle abbondanti nevicate della primavera scorsa e quindi prima di affrontare i percorsi in quota è raccomandabile contattare il gestore del rifugio per essere informati sull’agibilità dei sentieri.
Inoltre, i boschi dalla parte del Passo di Costalunga sono stati gravemente danneggiati dalle raffiche di vento che si sono abbattute sul Nord-Est lo scorso novembre (tempesta Vaia) e dunque occorre raccogliere informazioni sulla percorribilità dei sentieri nella zona del Labirinto del Latemar.
Rifugio Torre di Pisa: che cosa offre?
Ecco alcune proposte per escursionisti esperti

La Torre di Pisa al Latemar
La traversata fino al Lago di Carezza e al Passo di Costalunga è abbastanza lunga ed impegnativa, soprattutto se si sceglie la via alta (Sentiero attrezzato dei Campanili)
Suggestiva anche la discesa dalla “forcella dei camosci” dove si possono ammirare due laghetti che si formano con il disgelo nella prima parte dell’estate.
Per fare un itinerario completo suggeriamo di partire dal Lago di Carezza, attravesare il celebre Labirinto del Latemar (https://www.sentres.com/it/bambini-in-montagna/escursione-per-il-labyrinthsteig-il-sentiero-labirinto), proseguire sul sentiero 22 ed infine sul sentiero 18 valicare la Forcella dei Camosci ed in breve raggiungere il rifugio , circa 5h e 1300 mt di dislivello.
Dopo aver pernottato in rifugio partire di buon mattino per ritornare seguendo il sopraccitato sentiero attrezzato oppure l’alta via che passa più in basso.
Più facile ma non meno interessante dal punto di vista panoramico è la traversata di cresta fino al Monte Feudo. Alcuni tratti lievemente esposti, ma dalla cima il panorama sul ‘ferro di cavallo’ del gruppo è veramente valido e soprattutto permette di apprezzare la posizione aerea del rifugio.
La Torre di Pisa
La guglia di roccia dolomitica da cui il rifugio prende il nome è alta 40 metri e ricorda molto la torre dell’omonima città toscana per via della sua pendenza.
Raggiungerla dal rifugio è questione di pochi minuti. Si sale qualche metro dietro il Rifugio e, si supera lapiazzola di atterraggio dell’elicottero, e la Torre di Pisa è davanti a voi in direzione Ovest.
Per ulteriori informazioni (www.rifugiotorredipisa.it/itinerari.asp)
Il Panorama dal Rifugio Torre di Pisa
Dalla terrazza si gode un ampio panorama: la vista spazia verso Est sulle Pale di S.Martino, sul vicino Lagorai e si chiude sulle Dolomiti di Brenta e il Gruppo Presanella-Adamello e dell’Ortles-Cevedale. Alle spalle del rifugio si lasciano ammirare Civetta, Pelmo, Antelao, Marmolada, Tofane e Piz Boé. Insomma, quasi tutto il comprensorio dolomitico è sotto i vostri occhi.
Come arrivare al Rifugio Torre di Pisa
Il sentiero per il Rifugio Torre di Pisa parte dal Passo Feudo (90’ circa di sentiero ripido)
Si raggiunge Passo Feudo con i 2 impianti di risalita che partono appena sopra Predazzo (località Stalimen): prima si prende la cabinovia che porta in località Gardonè e poi la seggiovia fino al Rifugio Passo Feudo.
Da Obereggen
a Obereggen (BZ), con seggiovia Oberholz, quindi sentiero N22 e poi N.516. Tempo circa h. 2.00 (Per chi non volesse usufruire degli impianti di risalita, il punto di partenza più vicino rimane Pampeago (Tesero) o Malga Lahner (Obereggen).

interno Rifugio Torre di Pisa al Latemar
Il gestore
Antonio Gabrielli e famiglia, proprietari della struttura, vi accolgono nel nuovo rifugio (ristrutturato e ampliato tra il 2016 e il 2017). I 36 posti letto suddivisi in 3 camerate sono accoglienti e confortevoli, ci sono anche le fondamentali prese di corrente per ricaricare i telefoni. Ma raccomandiamo parsimonia nell’utilizzo di energia elettrica (fornita da un impianto fotovoltaico) e dell’acqua (acqua di cisterna fino ad esaurimento e poi … approvvigionamento a mezzo teleferica).
Il Rifugio Torre di Pisa in breve
Località : Cima Cavignon Latemar (TN)
Quota : 2.671 m
Telefono : +39 348/3645379
Gestore : Gabrielli Antonio
Sito : www.rifugiotorredipisa.it
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