Locanda la Marmu

Val Maira: alla scoperta delle Dolomiti di Cuneo

Trascorrere una vacanza di montagna in Piemonte, per me, è come riavvolgere il nastro della mia vita e ascoltarlo di nuovo. Le Alpi occidentali, infatti, sono quelle su cui ho mosso i miei primi passi da giovanissimo escursionista, accompagnato da mamma e papà.

Val Maira (CN)

In questa estate 2019 ho privilegiato le Cozie della provincia di Cuneo, e, dopo aver scaldato la gamba con due gite in giornata (la prima a due passi da Torino, in Val Sangone (TO), a salutare gli amici del rifugio Fontana Mura e la seconda in valle Po (CN), ai piedi del Monviso alla scoperta del rifugio Alpetto), ho trascorso con la famiglia quattro fantastici giorni in Val Maira.

Alpi Cozie vs Dolomiti

Perché sto provando a fare un confronto tra due aree di montagna così diverse?

Perché con mia grande sorpresa, ho scoperto che dal punto di vista morfologico (ossia dal punto di vista della natura rocciosa della montagna) queste montagne non sono così diverse le une dalle altre, o per meglio dire, anche nelle Alpi Cozie c’è … della dolomia.

Non trovate chiaramente qui dei massicci di dolomia paragonabili per estensione alle Dolomiti di Brenta o alle Pale di San Martino, tuttavia anche nel cuneese quelle forme slanciate tipiche delle vette dolomitiche sono presenti e sono sufficientemente diffuse da far parlare ormai su alcune guide di Dolomiti di Cuneo o Dolomiti del cuneese.

Val Maira la conca dei laghi Visaisa

Val Maira: la conca dei laghi Visaisa

Val Maira vs Dolomiti, una sfida … possibile?

Da anni ormai frequento principalmente le Alpi dell’est: Dolomiti e non solo sono diventate il mio terreno d’azione abituale. Ed è dunque con occhi nuovi che torno alle montagne delle mie origini. Questo mi ha messo in una posizione privilegiata per notare con maggior forza le differenze tra le Dolomiti e le Cozie. Vediamone alcune:

Val Maira vs Dolomiti: la frequentazione turistica

Innanzitutto, la frequentazione turistica: Le Dolomiti, soprattutto quelle più blasonate, nei mesi di luglio ed agosto sono sovraffollate. Nelle Cozie, durante la settimana di Ferragosto, non ho avuto problemi a sedermi ai tavoli dei rifugi per il pranzo anche senza aver prenotato.

Val Maira vs Dolomiti: come arrivare

In secondo luogo, la facilità di accesso: raggiungere le Dolomiti è piuttosto facile. L’autostrada A 27 che da Venezia, passando per Treviso, punta verso il Cadore e, forse ancora di più, la A 22 del Brennero permettono di raggiungere tutti i gruppi dolomitici più famosi con relativa facilità, almeno per chi si muove dalle pianure del Nord Italia.
Le Cozie invece no. Le vallate occitane non sono servite da nessuna strada ad alta percorribilità. E dunque, già dal punto di vista automobilistico, ve le dovete conquistare con grande pazienza.

Val Maira vs Dolomiti: impianti di risalita

Terza grande differenza: nelle Alpi Cozie gli impianti di risalita per gli sport invernali (e non solo) sono praticamente del tutto assenti. Nelle Dolomiti al contrario non troverete neanche un gruppo montuoso che non sia assediato da funivie e seggiovie, che riducono notevolmente i dislivelli delle escursioni estive ma intaccano non poco la bellezza del paesaggio.

Per concludere, già solo considerando queste 3 differenze appare chiaro che vi trovate davanti a due realtà molto, ma davvero molto diverse.

Colle di Sampeyre

Le nubi rendonono magica la vista al Colle di Sampeyre

Insomma, meglio le Dolomiti o meglio le Cozie?

È ovvio che la domanda posta in questi termini è puramente provocatoria: si tratta infatti di 2 realtà così diverse che è impossibile fare un confronto. Sarebbe come confrontare una macchina sportiva di alta cilindrata con un piccolo e agile fuoristrada. Con la prima non puoi fare le cose che fai con la seconda e viceversa.

Quindi è ovvio che dipende dalle vostre aspettative. Se cercate una realtà veramente tranquilla e non ve ne importa nulla di avere impianti di risalita, non vi spaventano le strade strette con qualche buca, ma desiderate soltanto quiete e tranquillità (tenete conto che in molte zone qui il telefono non prende) allora le Cozie fanno al caso vostro.

Se cercate il paesino di montagna nascosto in mezzo al bosco in cui, solo in rari casi, trovate un negozietto che vende un po’ di tutto, ma in compenso avete una quiete pressoché assoluta, allora le Cozie possono essere una buona scelta.

Di sicuro in val Maira i casermoni ad uso turistico fatti con lo stile finto chalet non si trovano, il traffico automobilistico (e motociclistico) non è esasperato e difficilmente vi dovrete mettere in coda per salire su una vetta.

Sono montagne da esplorare e conquistare con pazienza e a cui dovete dedicare tempo…ma tanto non avete da distrarvi con lo shopping!

Locanda la Marmu

Locanda la Marmu

L’ospitalità Occitana della Val Maira

Dal punto di vista della ricettività turistica, in Val Maira si trova qualcosa di molto particolare. Se da un lato scarseggiano i rifugi in quota, che qui sono presenti in misura minore rispetto alle Alpi orientali e alle altre zone delle Alpi occidentali; dall’altra la notevole presenza di locande occitane e di altre forme di ospitalità diffusa rende la frequenza di queste zone un’esperienza del tutto particolare.

Le locande occitane si trovano in quasi tutti i paesini della Val Maira. Molte di esse offrono anche una spartana accoglienza tipo posto tappa con camerate con molti letti e servizi in comune. Ma il loro punto di forza consiste nell’offrire camerette a 2 o 4 posti, e quindi perfettamente adatte per le famiglie, munite di servizi, confortevolmente arredate e inserite in edifici rustici restaurati con grande gusto. La cucina poi fa la differenza.

Menù vari e differenziati con una particolare attenzione agli antipasti (caratteristica tipica della cucina piemontese) e una scelta di vini che rispecchia la grande tradizione enologica piemontese. Se invece amate la birra, ormai anche il Piemonte presenta una nutrita schiera di birrifici artigianali caratterizzata da una produzione di eccellenza.

Per farla breve: tedeschi, austriaci, francesi, olandesi, belgi si sono già innamorati di queste valli. I menù multilingua e le targhe delle macchine incontrate per strada parlano chiaro.

La marmu

La marmu

La Marmu nel vallone di Marmora

Quando ho iniziato a cercare una sistemazione in val Maira mandando un po’ di mail qua e là, i più veloci a rispondere sono stati Barbara e Mario. Il loro sito internet era ben curato. Le foto presenti mi hanno convinto. Marmora inoltre è collocato in un punto che permette di raggiungere agevolmente sia il piano della Gardetta verso sud, che l’abitato di Elva verso nord, e infine non è così lontano dalla testata della val Maira.

La scelta si è poi rivelata ottima. Non solo per la simpatia dei 2 gestori della Marmu, ma anche per la varietà dei piatti offerti nella mezza pensione e nella disponibilità a dare buoni suggerimenti per tutte le escursioni fattibili e nei paraggi.

Mario e Barbara

Mario e Barbara vi accolgono alla Marmu

Con il prossimo post approfondiremo itinerari con partenza dall’abitato di Marmora.

1 commento

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Fornisci il tuo contributo!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *