Il rifugio Arp, Brusson (AO), è aperto e vi aspetta con la sostanziosa cucina valdostana
Gironzolando su Facebook, sono rimasto colpito da alcune foto scattate presso il Rifugio Arp nei pressi di Brusson (AO), le foto mostrano un innevamento ancora abbondante, sovrastato da uno splendido cielo blu: un autentico sogno ad occhi aperti. Ho tirato su il telefono e ho composto il numero che ho trovato sul sito internet. Mi risponde Laura con grande cortesia. E mi spiega che il rifugio è aperto ormai da molto tempo e che tante sono le attività che nei dintorni si possono fare sia in estate che in inverno.
È un rifugio facile da raggiungere, caratteristica che lo rende molto apprezzato dalle famiglie con bambini. Nei pressi troverete anche due palestra d’arrampicata: una per i grandi, ed una specificamente pensata per far avvicinare i più piccoli all’arrampicata (vedi sito del rifugio per gradi e lunghezze dei tiri).

Rifugio Arp Dintorni
Rifugio Arp: escursioni panoramiche
La zona nei dintorni offre grandissime possibilità escursionistiche. In breve tempo dal rifugio è possibile raggiungere i laghetti di Palasina e, con qualche difficoltà in più, le cime che li circondano, da cui si può godere un fantastico panorama sul Cervino e sui giganti del Monte Rosa.
Il tour des Six
Gli escursionisti più esigenti ed allenati sappiano che per il rifugio Arp passa il Tour des Six: un trekking di media montagna di 3, 4 o 7 giorni a cavallo tra la Valtournenche, la Val d’Ayas e la Valle di Gressoney. Un’idea molto interessante per camminare più giorni in queste zone ricche di panorami spettacolari.
Al rifugio ARP in MTB
Al rifugio si può anche arrivare in mountain bike seguendo la strada di servizio che Laura e il suo compagno Armando utilizzano per rifornire il rifugio in macchina d’estate e a spalle durante l’inverno.
Apertura Estiva
Il rifugio sarà aperto questo week end il successivo e poi continuativamente fino a settembre.

Rifugio Arp Dintorni
Come arrivare
Per raggiungere il rifugio Arp, uscire al casello autostradale di Verrès (A4) e risalire la Valle d’Ayas fino a Brusson (km 15), imboccare il bivio a destra per la località di Estoul all’uscita del paese.
Da qui proseguire per 7 km fino a raggiungere un ampio e comodo parcheggio ad un centinaio di metri oltre il centro abitato di Estoul; parcheggiare l’auto e imboccare la poderale che si diparte sulla sinistra.
Proseguire per 6 km (circa 600 mt di dislivello), seguendo le frequenti indicazioni lungo il percorso (tempo di percorrenza per un camminatore medio: 1 ora e 30 minuti)
Durante i week end di luglio e per tutti i giorni di agosto la salita al rifugio può essere facilitata dall’utilizzo degli impianti di risalita del piccolo comprensorio sciistico di Estoul, che vi toglieranno 300 mt di dislivello di salita.
Al momento c’è ancora abbastanza neve quindi Laura consiglia di utilizzare ramponcini per non scivolare e di portarsi dietro le ciaspole, se si vuole salire oltre il rifugio e spingersi più in alto. Col caldo previsto, la neve mollerà già in mattinata e quindi sarà facile sprofondare nel manto ancora ben presente.
Il menù del Rifugio ARP
Giusto per stuzzicarvi l’appetito, il menù al rifugio prevede specialità tipiche valdostane come il piatto misto con lardo, mocetta, castagne e miele, e per chi ha veramente tanta fame non manca la polenta concia con salsiccia e spezzatino o, più avanti nella stagione, le imperdibili crespelle alla valdostana.
Maggiori info sul sito:
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